
Vestire le miniature. Moda e colore nei manoscritti medievali è il nuovo evento della rassegna Passeggiando tra sacro e profano.
Sabato 24 marzo alle 15.30 ci sarà una nuova visita tematica alla Biblioteca Capitolare di Vercelli.
I manoscritti medievali
Tra i 260 manoscritti della Biblioteca Capitolare ne sono stati selezionati alcuni esempi dal XII al XIV secolo. Tra le pagine in pergamena, composte con rigore e precisione, emergono figure e colori ad animare le parole. Le miniature sono elementi decorativi, ma in molti casi diventano strumenti funzionali per la spiegazione e comprensione del testo.
Ad inserire nelle immagini elementi di moda non sono solo volumi di uso liturgico, come il Codice C, Evangelistario di inizio XIII secolo, con miniature a piena pagina che illustrano le vicende di Cristo, narrate nei Vangeli. Anche manoscritti con contenuto giuridico utilizzavano moda e colore per chiarire alcuni concetti, come nel caso del Decretum Gratiani, codice XXV della seconda metà del XII secolo con raffigurati arbor consanguinitatis e arbor affinitatis.
Moda e colore
Letizia Vercellino, appassionata studiosa di storia della moda e del costume, guiderà i visitatori alla scoperta di moda e colore nei manoscritti della Biblioteca Capitolare. Vesti, copricapi e accessori sono sintomi di nuove mode, come di revival.
Ma dalle immagini miniate traspaiono anche aspetti della società medievale dove i tessuti, i colori e le fogge delle vesti diventano sinonimo di condizioni sociali. Semplici dettagli diventano strumenti per la comprensione del mondo e dei ruoli nel medioevo. Non sono solo espressione di differenze di classe, ma anche di genere.
Per partecipare
Il costo della visita è di € 8. I posti sono limitati ed è necessario iscriversi entro il 23 marzo scrivendo a info@tesorodelduomovc.it oppure telefonando allo 0161 51650.
Vestire le miniature. Moda e colore nei manoscritti medievali è realizzato con il sostegno della Fondazione CRV.