In occasione della mostra in Arca – Arte Vercelli La Magna Charta. Guala Bicchieri e il suo lascito. L’Europa a Vercelli nel Duecento, il Museo propone l’esposizione Il Mappamondo di Vercelli e le donazioni dei canonici nel XIII secolo, organizzata con il supporto di Città di Vercelli, Ufficio Beni Culturali Arcidiocesi Vercelli e Fondazione CRV.
La mostra
Per il grande pubblico
All’interno della rassegna semestrale Passeggiando tra sacro e profano, la Fondazione ha organizzato alcuni eventi legati alle tematiche della mostra e alla commemorazione dell’Abbazia di Sant’Andrea. Tra le tante iniziative alcune coinvolgeranno ospiti di alto profilo culturale, come ad esempio Martina Bagnoli, direttore delle Gallerie Estensi, che venerdì 3 maggio tratterà il tema de Il pensiero grafico nella cultura medievale, in occasione della presentazione degli Atti dell’Incontro internazionale di studio Ordinare il mondo. Diagrammi e simboli nelle pergamene di Vercelli. L’evento è organizzato in collaborazione con Dipartimento di Scienze Religiose dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Società Storica Vercellese.
L’11 maggio, la ricercatrice e saggista Elena Percivaldi sarà coinvolta in una visita tematica ai due mappamondi medievali di Vercelli e Hereford dal titolo Dalla terra al cielo: geografia, astronomia e fantasia.
Lo studium di Vercelli sarà invece oggetto dell’approfondimento di Massimo Miglietta, dell’Università di Trento, che il 20 maggio, parlerà de L’insegnamento del diritto nello studium di Vercelli: Giustiniano, il Corpus iuris e la Legum permutatium. Conferenza organizzata in collaborazione con Associazione Italiana di Cultura Classica – delegazione di Vercelli.
Per le scuole
La Magna Charta a Vercelli ha portato anche alcune novità per gli studenti. La Sezione Educativa del Museo ha ideato due percosi specifici, che comprendono ingresso e visite guidate alla mostra in Arca e all’esposizione in Museo.
Il Vercelli Book non l’ha portato Guala Bicchieri è un viaggio tra manoscritti medievali e opere di oreficeria, alla scoperta di ciò che grandi personaggi del passato hanno lasciato alla Cattedrale di S. Eusebio e dei rapporti internazionali della Vercelli medievale. Oggetto di particolare attenzione saranno il Vercelli Book, codice della fine del X secolo in antico anglosassone e il codice LXXXVI del canonico Cotta che rimanda alla figura dell’Arcivescovo di Canterbury Tommaso Becket.
Animali e luoghi fantastici dai mappamondi di Vercelli e Hereford invece è un percorso progettato per immedesimarsi nella mente degli uomini del medioevo. Attraverso il mappamondo di Vercelli (1250-1280) e la copia anastatica del mappamondo di Hereford, è possibile mettere in luce quella che era la visione del mondo del medioevo, tra animali fantastici, luoghi leggendari e conoscenze geografiche del tempo. Obiettivo sarà anche quello di raccontare i viaggi del medioevo, movimenti di persone e di beni, da e verso Vercelli, per rimandare al ruolo delle strutture di accoglienza e al clima culturale coevo alla fondazione dell’abbazia di S. Andrea.
Ogni percorso è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, calibrato in base all’età dei partecipanti e alle conoscenze pregresse. Il costo complessivo è di € 5,00 a studente e la durata di 2 ore.
E per completare la visita è possibile inoltre concordare laboratori didattici, visite all’abbazia di Sant’Andrea e alla Città.