La sfida è stata vinta. Il progetto Straordinariamente Vercelli ha dimostrato che il territorio piemontese risponde con entusiasmo ad esperienze di innovazione culturale. E anche molte persone di fuori regione hanno apprezzato le proposte di visite teatralizzate vercellesi.
Tutti gli appuntamenti in programma nei musei cittadini e nella ex chiesa di San Vittore stanno registrando il tutto esaurito, con settimane di anticipo, in ogni fascia oraria disponibile.
Il primo appuntamento
Lo scorso sabato 10 giugno si è svolta la prima esperienza: Il Vercelli Book e la storia del Vescovado vercellese ha visto un’attenta e ricca partecipazione di pubblico. Tra le sale del Palazzo Arcivescovile e in Cattedrale un gruppo di attori non professionisti, diretto dalla competenza e talento del regista Stefano Guizzi, ha accompagnato i visitatori alla scoperta del Vercelli Book e del Crocifisso del Duomo. Centocinquanta persone, suddivise in quattro gruppi, hanno potuto sperimentare questo nuovo approccio alla cultura, immergendosi in un viaggio emozionante in cui teatro, arte e storia hanno dato vita ad una esperienza coinvolgente ed unica.
Straordinariamente Vercelli
Il progetto è stato ideato da Museo del Tesoro del Duomo, Museo Borgogna, Museo Leone e Arcidiocesi di Vercelli. Partner attivi dell’esperienza sono Cooperativa Aurive, Art in the City Milano e Abbonamento Musei Torino Piemonte. Il tutto è stato reso possibile grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo, nell’ambito dell’edizione 2016 di OPEN.
I workshop del mese di marzo hanno visto la partecipazione di oltre 80 giovani. Tutti si sono messi in gioco, offrendo le loro capacità e acquisendo nuove competenze. Motore degli incontri l’innovazione culturale e la voglia di creare approcci diversi ai contenuti scientifici.
Gli eventi di giugno registrano il sold out con oltre 400 prenotazioni complessive.
I prossimi passi
Lo sguardo dei promotori è già rivolto al futuro, alla creazione di nuove proposte per mantenere attiva la rete progettuale e la sua vision di engagement e innovazione culturale.
I prossimi appuntamenti saranno sabato 17 giugno al Museo Leone, con Anno 1939, la storia di un museo e le attese di un mondo sospeso, e sabato 24 giugno al Museo Borgogna, chiesa di San Cristoforo ed ex chiesa di San Vittore per Gaudenzio Ferrari e il Rinascimento vercellese.
Info e gallery del progetto su: www.straordinariamentevercelli.it.