Le comunità scomparse e i loro riflessi nella Vercelli di oggi è il titolo del nuovo progetto volto alla valorizzazione delle comunità, curato dalla Fondazione Museo del Tesoro del Duomo in collaborazione con l’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi.
Le comunità scomparse e i loro riflessi nella Vercelli di oggi. Il progetto
Sono parte di questo progetto 3 conferenze a cura di Giorgia Pistan, che ci guiderà in in un viaggio di riscoperta attraverso l’Archivio Storico dell’Arcidiocesi, la Biblioteca Diocesana Agnesiana e la Biblioteca Capitolare.
L’iniziativa nasce nell’ambito delle attività MAB, Museo Archivio Biblioteca, ed è finanziato dai fondi dell’8×1000 della CEI. L’obiettivo è quello di restituire al pubblico le proprie radici, indagando e mettendo in luce le comunità che oggi si ricordano attraverso i patrimoni conservati. La rassegna è infatti parte di un progetto più ampio che vede anche la collaborazione degli istituti scolastici, dei docenti, dei volontari e dei professionisti del settore.
Primo appuntamento: l’opera di Bartolomeo da Glanville
La prima conferenza si terrà venerdì 16 settembre alle 17.30 presso il Seminario Arcivescovile e tratterà Della proprietà delle cose: l’opera di Bartolomeo da Glanville nelle antiche biblioteche di Vercelli. Il focus metterà in luce il legame tra le comunità religiose di Vercelli e Biella attraverso tre documenti risalenti al XIV e al XVI secolo oggi custoditi nella Biblioteca Diocesana Agnesiana.
Stiamo parlando del De proprietatibus rerum di Bartolomeo da Glanville, un codice appartenuto ai domenicani della comunità di San Paolo, di un incunabolo di proprietà del frate Antonio Retacci del Convento di San Francesco in Vercelli e, per finire, di pergamene risalenti al 1300 che collegano il codice di Bartolomeo da Glanville al convento di San Pietro di Biella.
I protagonisti
Oltre a Bartolomeo da Glanville si parlerà, nelle conferenze successive, di un altro grande personaggio: Guala Bicchieri. Il 30 settembre, sempre alle 17.30, Pistan proporrà un approfondimento su Le misteriose spoglie di Guala. L’opera più conosciuta di quest’ultimo sarà oggetto di focus anche il 14 ottobre, questa volta presso il Museo del Tesoro del Duomo. Chiuderà la rassegna la presentazione dello sconosciuto Libro delle Carte del Sant’Andrea conservato in Biblioteca Capitolare.
Co-protagonista del ciclo la giovane storica dell’arte Giorgia Pistan, laureata all’Università degli studi di Torino, insegnante ed ex-volontaria di Servizio Civile Nazionale presso il Museo di Palazzo Poggi a Bologna.
Le coordinate
La prima conferenza si terrà venerdì 16 settembre alle ore 17.30 presso il Seminario Arcivescovile di Vercelli. L’evento è completamente gratuito ma su prenotazione alla mail beni.culturali4@arcidiocesi.vc.it.