Adverteaser, impresa di comunicazione vercellese, celebra il suo trentennale con una serie di eventi a livello nazionale e di interventi sul territorio che l’ha vista nascere.
La collaborazione con la Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare di Vercelli vuole marcare le competenze che caratterizzano il team: parola, linguaggio, immagine.
Adverteaser
Adverteaser nasce a Vercelli nel gennaio 1988 con l’obiettivo di utilizzare le nuove tecnologie per la comunicazione. Con 14 collaboratori opera soprattutto in attività B2B che spaziano in tutte le aree della comunicazione d’impresa. Nel corso di questi 30 anni l’azienda ha lavorato sia con prestigiosi gruppi internazionali che con piccole e medie imprese, coinvolgendo le aziende del territorio in importanti progetti.
Sempre attenti al sociale, i professionisti di Adverteaser hanno contribuito alla realizzazione di numerose iniziative di solidarietà e di valorizzazione del territorio. Un primo intervento per la cultura è stato regalare il nuovo sito internet al Museo Leone di Vercelli.
Perchè adottare i manoscritti
“Ci è piaciuta l’iniziativa Adotta un manoscritto lanciata dalla Biblioteca Capitolare – commenta Tiziana Motti, amministratore delegato di Adverteaser – e abbiamo chiesto se era possibile trovare documenti che ci rappresentassero. E così è stato.”
“Primo tema è la parola e per questo abbiamo scelto il Liber Glossarium di Attone – continua Maurizio Audone, presidente e direttore creativo – poi il linguaggio, con le Omelie di san Gregorio Magno; il messaggio visuale con le bellissime miniature della Etymologiae di Isidoro di Siviglia e infine il Vercelli Book che aveva bisogno di alcuni ritocchi per il suo prossimo viaggio in Inghilterra. Abbiamo così deciso di chiudere in bellezza questa nostra prima “adozione”, valorizzando anche la dimensione internazionale della nostra attività”.
I manoscritti oggetto dell’intervento conservativo
Ms. 1 (570 x 370 x 150 mm)
Liber glossarum di Attone, fine IX secolo, produzione milanese. Dizionario di grosse dimensioni donato alla Biblioteca Capitolare dal vescovo di Vercelli Attone (924-964).
Ms. 148 (300 x 240 x 110 mm)
Omelie di San Gregorio Magno, inizio IX secolo, produzione nord Italia. Il miniatore del manoscritto è chiamato nel Dizionario Biografico dei Miniatori il Maestro delle Omelie di Vercelli, perché le miniature del volume sono considerate la massima espressione artistica dell’artista.
Ms. 202 (220 x 160 x 60 mm)
Isidoro di Siviglia, Etymologiae, inizio IX secolo, produzione nord Italia. Molto famoso, per le bellissime miniature.
Ms. 117 (325 x 220 x 70 mm)
Vercelli Book, fine X secolo, in antico anglosassone, contenente omelie in prosa e versi, molte delle quali giunte fino a noi esclusivamente grazie a questo manoscritto.
I restauri
Il programma di restauro è stato presentato martedì 27 marzo, durante l’evento The Vercelli Book then and now. Letture in anglosassone, presso la Sala del Trono del Palazzo Arcivescovile.
La Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Regione Piemonte ha già approvato la campagna di restauro. Appena dopo Pasqua, a conclusione della Vercelli School of Medieval European Palaeography, i manoscritti partiranno per il laboratorio di Torino.
Le azioni conservative sui quattro manoscritti, che saranno affidati alla Bottega Fagnola di Torino, riguardano le legature e i contenitori che permettono di conservarli:
- Spolvero e pulizia a secco con attrezzi speciali
- Ricucitura fascicoli sciolti
- Restauro della legatura
- Condizionamento in scatole di conservazione
Eventi collaterali
Adverteaser nel mese di giugno organizzerà un evento per presentare i restauri dei manoscritti e porterà a Vercelli i propri clienti italiani e stranieri. Inoltre è in programma una campagna di comunicazione per rilanciare questo patrimonio codicologico e storico locale.
Alcuni eventi si svilupperano anche a Milano, dove Adverteaser ha la sua sede commerciale. Qui si approfondiranno le tematiche relative alla comunicazione 4.0, alla digitalizzazione, al content management, alla creatività, alla crossmedialità.
Il Presidente della Fondazione, avv. Enzo Pozzolo, a nome di tutto il Consiglio ringrazia Adverteaser per questo grande gesto.