Reliquiario limosino a cassetta di Santa Caterina Museo del Tesoro del Duomo Vercelli

Il reliquiario limosino di Santa Caterina, giunge a dotazione della cappella titolata a Santa Caterina, fondata nella Cattedrale di Sant’Eusebio nel 1205 dal vescovo Lotario di Cremona, che fu a Vercelli tra il 1205 e il 1208.

Il cofanetto, prodotto in una bottega di Limoges, è in legno, rivestito in lamine di rame dorato e punzonato, arricchito da castoni con paste vitree colorate. Tra le file di castoni sono inserite cinque figure, sei in origine, di santi anonimi con volti molto caratterizzati. Le capigliature sono rese a bulino e perle di vetro nero arricchiscono gli occhi. Il movimento delle vesti è reso grazie alla decorazione in smalti champlevé blu, verde e giallo. Sui fianchi del reliquiario limosino emergono dallo sfondo smaltato le figure di Santa Caterina e Santa Barbara in rame inciso. La parte posteriore del reliquiario presenta una decorazione a losanghe in smalto champlevè blu lapislazzulo e turchese, incorniciata da bande in rame dorato.

Tra gli involucri delle reliquie un tempo contenute all’interno della cassetta vi è un frammento di tessuto che trova confronto con esemplari datati tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.

Dati dell'opera

Soggetto: reliquiario a cassetta di Santa Caterina
Autore o ambito di produzione: bottega limosina
Datazione: 1220-25

Misure, materia e tecnica

Misure, materia e tecnica: 16,5 x 12,5 x 6,5 cm; rame sbalzato, inciso, punzonato e dorato; smalti champlevé; pietre en cabochon

Bibliografia generale

Aa. Vv., Emaux Limousins du Moyen Age. Corréze, Reuse, Haute-Vienne, Limoges 1995, pp. 28-29, p. 38.

S. Castronovo, Limoges et l’Italie : le cas du Piémont au XIIIe siècle, in L’œuvre de Limoges. Art et histoire au temps des Plantagenêts, Parigi 1998, pp. 341-383.

S. Castronovo, Smalti di Limoges del XIII secolo, Savigliano 2014.

S. Minelli, Cassetta reliquiario di Santa Caterina, scheda di catalogo in La Magna Charta. Guala Bicchieri e il suo lascito. L’Europa a Vercelli nel Duecento, a cura di S. Lomartire, Vercelli 2019, pp. 207-208.