Primi mesi di Servizio Civile al Museo del Tesoro del Duomo
Servizio Civile? Qualche mese prima: Università finita, strette di mano, feste, sogni, incertezze e una gran voglia di mettersi in gioco all’interno e fuori da un museo cittadino a contatto con le persone, visitatori, famiglie, studiosi, ragazzi come me. Insomma re-immettere alla città di Vercelli quella benzina che mi ha spinto a studiare.
Esce il Bando Straordinario del Servizio Civile Nazionale. Tra i progetti organizzati c’è “Dai Voce alla Cultura”. Quattro musei partecipanti più la Biblioteca Civica.
La scelta?
Difficile. Tutti i Musei di Vercelli hanno un’interessantissima storia alle spalle e godono di affascinanti collezioni. Tutti radicati profondamente nel territorio urbano. Ma il primo tentativo era destinato ad andar male. O meglio, con le ginocchia sbucciate imparo dal colloquio che troppo ego avevo messo davanti, poca città. Il mio impegno come futuro volontario dev’essere apparso come un abbozzo di sinopia. Da lì la spinta ad una maggiore conoscenza del territorio, delle sue sfaccettate realtà, di quello che volevo e che avrei potuto dare.
La svolta!
Uno sguardo ai lavori di recupero del vecchio Ospedale Maggiore e nelle orecchie la Malora di Fenoglio – Intermezzo: mi sono laureato in Storia delle tecniche artistiche, con la passione delle cosiddette “Arti minori” – Perché non ho pensato prima alla Biblioteca Capitolare di Vercelli? La visita al Museo del Tesoro del Duomo è una rivelazione: scoperte, entusiasmi, idee e progetti. Il colloquio del Bando Ordinario va bene ed è come avrebbe dovuto essere la prima volta. Lo leggo sui volti degli Olp, su quella dei ragazzi che mi hanno sentito, sul mio se avessi avuto uno specchio. L’esito lo conferma e da un po’ di mesi sono qui.
Il Vercelli book fra le mani, i primi documenti antichi agli studiosi e le sale del Museo del Tesoro del Duomo viste in prospettiva da dietro le quinte. Gli eventi della rassegna Passeggiando tra sacro e profano, la didattica museale con le scuole e le visite guidate sono sempre ventate di caldo in un inverno che oramai sta sbocciando in primavera: sorrisi, corse e selfie in Museo usando #mtdvercelli, bambini che giocano scoprendo le meraviglie della cultura e adulti meravigliati, quasi più dei figli.
Tanto è già successo, tantissimo da imparare.
Ma la franchezza e la perspicacia dei bambini spiazza sempre!
Ciao a tutti, io sono Dario Salvadeo.