Sabato 10 ottobre 2020 tornano gli appuntamenti della rassegna Passeggiando tra sacro e profano.
Francesca Corsaro sarà la voce dell’evento Immagini, monete e reliquie: storia di un reliquiario medievale.
Un tesoro da ri-scoprire
Protagonista indiscusso dell’evento sarà un piccolo ed antichissimo reliquiario medievale. Datato al VII secolo, è conservato nel Museo del Tesoro del Duomo.
Tra le opere più conosciute del Museo, l’oggetto contiene diverse reliquie. Come riportato dalla pergamena sul lato posteriore racchiude resti del Santo Presepe, del Santo Sepolcro, della pietra con cui fu lapidato Sant’Eusebio e altre reliquie di incerto nome.
La piccola cassetta reliquiario è in legno, coperta da una serie di lamine dorate sulle quali sono raffigurate a sbalzo scene di caccia.
A queste si aggiungono calchi di monete romane. Una decorazione che crea un apparato decorativo specchio di più culture. Influssi merovingi si intersecano con richiami alla tradizione romana, in un oggetto di devozione cristiana.
Un mix vincente che ne fa un oggetto dall’alto interesse storico, artistico e culturale.
L’ospite
A dare voce al reliquiario sarà Francesca Corsaro, classe 1994, archeologa.
Si è laureata in Lettere nel 2016 presso l’Università del Piemonte Orientale. Nel 2019 ha conseguito la Laurea Magistrale in Archeologia presso l’Università Alma Mater di Bologna.
Ha lavorato allo scavo archeologico nella città romana di Ostra nelle Marche. Si è occupata di documentazione e digitalizzazione di materiale a Pompei. Ha lavorato nello scavo archeologico della villa romana in località Villa Sora, a Torre del Greco.
Oltre ad operare sul campo, parte delle sue attività sono dedicate alla ricerca.
Proprio in occasione dell’evento del 10 ottobre offrirà ai partecipanti una nuova chiave di lettura del reliquiario medievale del Museo, grazie alle analisi delle fonti disponibili.
Per partecipare
Per partecipare è necessario prenotare chiamando lo 0161.61560 oppure inviando una mail a info@tesorodelduomovc.it entro il 9 ottobre.
Nel rispetto delle normative sanitarie e per garantire il distanziamento sociale, sono previsti tre turni di visita: al mattino ore 11; al pomeriggio ore 15 e 16.30.
L’evento è gratuito e organizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana di Cultura Classica, delegazione di Vercelli.
Realizzato grazie al sostegno di Arcidiocesi di Vercelli e Fondazione CRV.