Connessioni: gli allegroni, la prof e il geometra - i video sono online

Gentili lettori,
oggi voglio parlarvi del punto di partenza di Connessioni. Un progetto dove passato e presente hanno dato vita a un dialogo coinvolgente, spontaneo, didattico e formativo. Non ci siamo limitati a dialogare, lasciamo ai posteri tre video per raccontarvi la nostra avventura.

The road so far

Nel maggio del 1998 Papa Giovanni Paolo II è stato ospite di Vercelli, per la beatificazione di Don Secondo Pollo. L’arrivo del Papa non è stato un evento importante solo dal punto di vista religioso, ma anche per tutta la città che si è fermata. Giovanni Paolo II è il Papa che ha ricordato ai giovani di non avere paura. Non avere paura di accogliere, credere e aiutare il prossimo nella propria vita. L’arrivo del Santo Padre ha portato una ventata di freschezza alla città, ha rinnovato l’importanza di Vercelli nella storia, ha aperto un nuovo mondo ai giovani, ma soprattutto ha creato le radici solide della nostra Fondazione. Purtroppo io, Micol, i ragazzi del PCTO, non eravamo nati e non abbiamo potuto assistere o vivere questo momento di profondo cambiamento. Non abbiamo nemmeno potuto assistere in prima persona alla nascita e crescita della Fondazione. Tuttavia, a farci vivere tutto ciò, in un modo speciale, sono stati Giorgio Ferrari e Carla Barale.

Io, Micol, i ragazzi del PCTO: l’allegra compagnia

Il nuovo sguardo della generazione più recente, ecco chi sono i protagonisti del primo video di Connessioni, Gli allegroni. Ecco chi sono io! In un modo tutto loro e spontaneo, Matteo, Nafissa e Sofia, i famosi ragazzi del PCTO, con Francesco a supportarli dietro le quinte, raccontano il progetto visto da loro. Parlano inoltre di ciò che hanno fatto in Museo. Matteo ci racconta EHONCEO e quale segno ha lasciato in lui Giorgio Sambonet. Matteo non è un amante del latino, ma ci si è applicato.
Dalle risate, in ogni caso, si capisce come grazie a Connessioni abbiamo sperimentato un nuovo tipo di Museo: non un edificio che contiene opere d’arte, ma un luogo d’incontro, accessibile a tutti e che resta impresso, in ognuno di noi, in modo diverso. Forse non siamo stati i miglior narratori, forse non saremo ciò che vi aspettate. Sicuramente siamo stati noi stessi, mostrando veramente cosa vuole essere Connessioni.

Il Geometra

Se oggi vedete ed ammirate il Museo e gli ambienti che lo ospitano è anche grazie a Giorgio Ferrari. Geometra e responsabile del cantiere che, dal 1996 hanno interessato parte del Palazzo Arcivescovile.
Giorgio è il protagonista, insieme a Sofia e Micol, del terzo video che abbiamo girato. Con i suoi ricordi abbiamo capito l’importanza di amare il proprio lavoro e dedicare la vita alla propria passione. Grazie al Geometra, alla sua squadra e ai tanti che si sono spesi in quel periodo, la città ha riscoperto i tesori del Duomo. L’arrivo del Papa è stato solo l’inizio dei lavori ( “il primo lotto” come dice Ferrari), che hanno avuto come fine la Biblioteca Capitolare e le stanze che hanno ospitato il soggiorno del Papa, che voi oggi conoscete come le Stanze del Papa. Da qui in poi, tutto in discesa, è arrivato poi l’allestimento del Museo del Tesoro del Duomo, nel 2000.

La professoressa

A noi però è rimasto l’amaro in bocca solo per un passaggio del geom. Ferrari. Quella stessa visita del Papa di cui vi ho scritto poco sopra. Anche il geom la ricorda bene, anzi benissimo. Ma noi non c’eravamo e volevamo saperne di più. Lo abbiamo fatto grazie a Carla Barale, ex docente di religione, ancora impegnata nella valorizzazione del patrimonio ecclesiastico della città e colonna portante per tanti colleghi. La prof.ssa Barale ci ha fatto vivere la visita del Papa attraverso le sue parole. Ai tempi aveva coinvolto i suoi giovani, gli studenti, nel momento dell’accoglienza di Giovanni Paolo II presso l’Aereoclub di Vercelli. Memorabile lo striscione dei ragazzi: “Benvenuto Santo Padre”. Da qui al riempimento del Crocifisso la strada è breve… perchè di fondo, le connessioni, quando si parla di sentimenti, sono semplici e immediate.

Le coordinate

Qui il progetto: https://urlis.net/ConnessioniMTD
La prima puntata – Gli Allegroni
La seconda puntata – La prof.
La terza puntata – Il geom.
La regia e il post-produzione sono di Massimiliano Brunoro.
Il progetto Connessioni si inserisce in un orizzonte di azioni più ampio, volto a creare un Museo accessibile, partecipato, connesso. Tutto questo è possibile grazia ai fondi 8×1000 alla Chiesa Cattolica, a Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, Consiglio Regionale Piemonte e alla Regione Piemonte che ha finanziato il nostro virtual tour (Musei Accessibili), l’accessibilità a 360° è quasi realtà.