Siamo nel 1455, nella bottega del tipografo. Carte, inchiostri e caratteri mobili. I protagonisti siete voi. Sì, proprio così: una vera avventura a colori grazie alla macchina del tempo!
Antichi strumenti da vedere, toccare e provare.
Dalla collaborazione tra il Museo del Tesoro del Duomo e la Stamperia Legatoria Artistica Sotto Torchio nasce questa particolare attività.
Ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado possono rivivere così l’avventura di Johannes Gutenberg e della sua B42, la famosa Bibbia a 42 linee. Una delle più grandi invenzioni del genere umano prende forma sotto i nostri occhi. Tanti strumenti antichi, sapientemente riuniti, possono essere toccati e maneggiati per entrare in contatto con la storia. Un’esperienza unica per mantenere i legami con il passato, con le parole, con il saper fare. Tornare alle origini della diffusione del sapere, lontano dai freddi tasti del computer. Non solo. Si potrà ammirare parte del patrimonio della Biblioteca Capitolare. Manoscritti e incunaboli, ossia i primi libri a stampa, sono gli elementi chiave di questo particolare passaggio tecnologico.
Cosa si fa nella bottega del tipografo?
Nel laboratorio vi accoglierà Alfredo Ghidelli. Un vero maestro dei caratteri mobili. Sotto le sue abili mani si compongono magicamente le file di lettere, tutte rigorosamente al rovescio. In maniera lenta, silenziosa e precisa prendono vita le pagine. Sotto la decisa pressione del torchio da stampa, la carta accarezza l’inchiostro e il gioco è fatto. I caratteri lasciano le loro impronte sul foglio e nasce l’opera d’arte.
Sembra un lavoro complicato. Ma nella bottega del tipografo bastano pazienza e attenzione per creare un ottimo risultato. Unendo poi la creatività, possono nascere le combinazioni più strane. E dalla produzione in serie si passa in un balzo al pezzo unico, artistico. Tutti possono dare forma al proprio pensiero e mettere nero su bianco la propria fantasia.
Bambini e ragazzi possono toccare, annusare, provare, sperimentare. Dalla teoria del fare, potranno mettersi alla prova in prima persona per scoprire ciò che ha portato alla nascita del libro moderno.